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BREVE STORIA DELLO SLOT RACING.
"Slot Racing" deriva della parola inglese "Slot" che significa solco, fessura. Solco e fessura su cui sfecciano velocissime le "slot car". Gli storici ne attribuiscono l'idea base a Charles Woodland, il quale già nel 1935 teorizzò le slot car, così come oggi le conosciamo. Idea ripresa nel 1954 dalla rivista inglese "Model Maker". L'articolo pubblicato su questa rivista diede grande impulso alla nascita di un nuovo hobby appassionante. Nel 1957 in seno alla ditta inglese Minimodels nasce una divisione battezzata Scalextric. Il successo della Scalextric è subitaneo e su scala mondiale. Già nel 1958 vengono superati tutti i records di vendita. Altri, numerosi protagonisti entrano nella battaglia per il controllo di quote di mercato, come ad esempio Aurora, Revell, Airfix, Strombecker o Carrera.
A quel tempo non era difficile vedere Alain Delon o Jim Clark fare pubblicità per Jouef o Scalextric. Nel 1963 in Gran Bretagna nasce la prima federazione nazionale. Nel 1965 a New York apre la prima gigantesca pista a più corsie a disposizione del pubblico. Nel 1966 negli Stati Uniti esistono oltre tremila piste del genere, ed in Europa duecento. Lo Slot Racing è diventato un industria con fatturati miliardari.
Vengono organizzate competizioni grandiose che raggruppano oltre diecimila piloti! Tra il '68 ed il 1970 lo Slot Racing comincia a diventare qualcosa di diverso. Nasce il professionismo e le case produttrici ingaggiano i piloti, quasi fossero piloti di formula 1. I costi cominciano a diventare non sostenibili per tutti coloro che desiderano correre per hobby o per puro divertimento. Inizia la crisi dello Slot Racing. Molti disertano le grandi piste. Nel 1969, negli Stati Uniti, da tremila ne restano soltanto cinquanta.
Viceversa lo Slot Racing più genuino e popolare continua a vivere nelle case private ed in famiglia. Le vendite di confezioni con piste e macchinine non subiscono flessioni. A metà degli anni ottanta c'è un certo risveglio, nascono nuove marche come Ninco e Fly ad esempio, alcune grandi piste riaprono al pubblico. Gli appassionati aumentano sempre di più. Nuovi regolamenti tendono a favorire più la bravura del pilota che la "tecnologia". Questo consente a molti appassionati di potersi confrontare serenamente allo stesso livello tecnico con chiunque senza dover spendere cifre folli. Questa è la nuova frontiera dello Slot Racing di oggi.