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Per i dati sulla gara DTM clicca qui. Per i dati sulla gara GT clicca qui. QUARTA GARA CAMPIONATO SLOT IT CATANIA SLOT CLUB Paolo Motta vince ancora. Paolo Motta si è ripetuto e dopo aver vinto la terza gara "Fly Classic" la scorsa settimana, si è aggiudicato anche la quarta gara del "Trofeo Slot.It" del Catania Slot Club. Possiamo tranquillamente definire questa vittoria di Paolo, una "grande vittoria" per le modalità con le quali è maturata. La gara infatti è stata spettacolare ed è vissuta sul duello tra Paolo e Antonio Squillaci, il quale dopo avere condotto per lungo tempo in testa, soltanto nell'ultimo giro ha deposto le armi. Paolo Motta, cui la concentrazione non è mancata, ha sempre inseguito separato da una manciata di secondi da Antonio e nell'ultima manche ha preso il sopravvento vincendo meritatamente. Sempre restando nell'ambito della famiglia Motta da segnalare l'ottimo risultato di Valeria Sciuto, terza in classifica. Era presente in sala ed ha partecipato alla gara Antonio Savatteri, prestigioso esponente dello slot siciliano, il quale ha ottenuto un ottimo piazzamento considerando che si è trattato di un esordio sul nuovo circuito catanese. Focke Wulf, complice una non perfetta messa a punto della vettura, ha chiuso al decimo posto, ma comunque il team ha fatto tesoro di questa esperienza, soprattutto in previsione della gara nazionale del 10 ottobre che si terrà sul circuito del Catania Slot Club. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. TERZA GARA CAMPIONATO FLY CLASSIC CATANIA SLOT CLUB Prima vittoria in una batteria per Focke Wulf dal 2003. Si è disputata la terza gara del Campionato di Club categoria "Fly Classic" al Catania Slot. Come sempre, quando si tratta di Fly Classic, la gara è stata molto divertente, in questo aiutata dal nuovo tracciato della pista del Club catanese, assai più rilassante del precedente. I tempi di qualifica hanno determinato due batterie: nella prima Paolo Motta, Valeria Sciuto, Mario Sparatore e Roberto Coco; nella seconda Gianni Motta, Guglielmo Todaro del Team FW, Enrico Savuto e Angelo Zappalà. La gara ha inizio con la partenza dei piloti della seconda batteria. Guglielmo Todaro parte benissimo, raccogliendo nella prima manche un giro di distacco su Enrico Savuto e due su Gianni Motta. Nelle manches successive Gianni Motta parte al contrattacco portandosi in parità alla terza manche e passando in vantaggio alla quarta. La quinta manche vede i due in parità con 17 giri cadauno, ma Gianni Motta sempre in testa, nella gara, con due giri di vantaggio. Tutto si decide nell'ultima manche quando Gianni Motta sulla corsia rossa (la più difficile) non riesce a totalizzare più di 14 giri contro i 17 di Guglielmo sulla corsia arancione. Gianni Motta, pilota di grande esperienza, ha sicuramente pagato lo scotto della non perfetta conoscenza del nuovo circuito su cui girava per la prima volta. Per Focke Wulf e per Guglielmo Todaro è la prima vittoria in una batteria ed ai box a fine gara si è festeggiato a champagne. La prima batteria vede subito il dominio brutale e incondizionato del buon Paolo Motta, vanamente contrastato da Valeria Sciuto la quale ha dovuto subire in gara, problemi tecnici dovuti ad uno sgranamento. Buona gara per Mario Sparatore mentre ben poco ha potuto Roberto Coco, la cui vettura nel finale della gara ha ripetutamente perso una gomma. Focke Wulf ha chiuso questa gara al quinto posto, migliore prestazione dal 2003 per il nostro team. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. QUINTA GARA CAMPIONATO GT CATANIA SLOT CLUB Nel sontuoso scenario dei locali che ospitano la nuova pista da 40 metri del Catania Slot Club, si è oggi disputata la quinta gara del torneo GT di Club. I nuovi locali, inaugurati per l'occasione, sono veramente vasti e ariosi; la nuova pista realizzata con un nuovo disegno propone un tracciato tutto sommato più semplice della precedente ed a nostro avviso consente giri veloci e divertenti. Era presente in sala ed ha partecipato alla gara con la nuovissima Nissan, Maurizio Ferrari, "Patron" di Slot.it, una delle più belle realtà aziendali nel panorama dello slot mondiale. La gara, al termine di una lunga battaglia, è stata vinta dal "Campeon" Felice Mirone. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. CAMPIONATO CATANIA SLOT CLUB ENDURANCE 2h - QUARTA PROVA Torna Focke Wulf e i suoi piloti dopo un periodo di assenza dalle piste. In questa quarta prova Endurance di club, Guglielmo e Giuseppe Todaro si sono battuti con onore e non hanno certo sfigurato nei confronti dei loro compagni di squadra. E' un momento di transizione per il glorioso Catania Slot Club: la possibilità di un trasferimento dagli attuali locali ad altri forse più eleganti e funzionali è, allo stato attuale, molto probabile. La quarta prova del Campionato Endurance di Club vede, tra i partecipanti, "El Campeon" Felice Mirone "Come il Vento", reduce dalla prestigiosa vittoria nella 24 ore del Verbano e alcuni componenti della squadra ufficiale del Club catanese che hanno offerto una ottima prova nella medesima gara. Mentre le poderose Mercedes CLK venivano schierate sulla pista si effettuava il sorteggio per determinare le squadre, al termine del quale si assisteva alla formazione dei seguenti team: "I Primi" con Davide Santagati e Gianni Motta "Gli Ultimi" con Valeria Sciuto e Paolo Motta (La nazionale Slot di famiglia) "Come il Vento bis" con Felice Mirone ed Enzo Platania "I Ritrovati" con Antonio Squillaci e Pierpaolo Marini "I Malnatos" con Giuseppe Todaro e Sergio Materazzo "I Fulmini" con Guglielmo Todaro ed Enrico Savuto Il sorteggio premiava ancora una volta il leader della classifica provvisoria Gianni Motta: un driver veloce, duro ed estremamente determinato. Come è naturale sono le prime tre squadre a contendersi la vittoria che al termine delle durissime sei manches va al team "I Primi" (un nome un programma). Cosa dire? Il dominio di Gianni Motta in questa specialità è sempre più assoluto e la strada verso la vittoria finale sembra ormai spianata per lui. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. TERZA GARA CAMPIONATO DTM CATANIA SLOT E' stata una ottima prova per Focke Wulf questa terza gara del Torneo DTM del Catania Slot. Il nuovo corso che vede ormai da qualche tempo le nostre vetture preparate utilizzando esclusivamente risorse e tecnologie FW sta dando i suoi frutti. Nel caso del DTM la BMW M3 è stata presentata in pista con un nuovo sistema di pesi elaborato da Focke Wulf, il quale ha consentito di migliorare drasticamente le prestazioni della vettura. Basti pensare che Guglielmo Todaro ha portato il record del numero di giri in una gara da 90,111 a 95,15: migliore risultato in assoluto sulla pista del Catania Slot, per una FW. Il miglior tempo in gara è invece passato da 14,400 a 13,876. Guglielmo Todaro dopo aver staccato il sesto miglior tempo nelle qualifiche ha chiuso la gara in decima posizione, non eccessivamente lontano da piloti che rappresentano l'elite del Catania Slot. C'è da dire che un migliore risultato poteva essere raggiunto se le ultime due manches fossero state disputate con maggiore accortezza. La gara è stata ancora una volta vinta dal "Maestro" Davide Santagati il quale ha anche conquistato la pole position. Alle sue spalle emozionante il duello tra Filippo Milazzotto (secondo), sempre ai vertici, e Felice Mirone (terzo) desideroso di ritornare ad essere "Come il Vento". Seguono Paolo Motta (quarto e sempre tra i primi) e l'incredibile Gianni Motta (quinto) il quale nelle ultime gare sta dimostrando di potere avere un grande futuro avanti a se. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. TERZA GARA CAMPIONATO GT CATANIA SLOT In questa gara Focke Wulf ha presentato la nuova "FW GT04", elaborazione nei pesi e nel trattamento delle gomme della Audi R8C di Slot.It, elaborazione interamente realizzata, per la prima volta, dalle officine Focke Wulf. La vettura, che sfoggiava una nuova livrea "rosso fw" è apparsa nelle brevi prove prima della gara estremamente performante, ma purtroppo l'assenza della prima guida Guglielmo Todaro ha costretto alla guida Giuseppe Todaro, il quale ha commesso l'errore di utilizzare il pulsante di Guglielmo senza peraltro provarlo per tempo. Le continue uscite di pista hanno determinato come risultato un misero dodicesimo posto. E adesso leggiamo come PAOLO MOTTA ha visto la gara: Finalmente è stato scoperto il perché Davide Santagati ha questa ossessione di vincere tutte le gare a cui partecipa... Confidandosi con alcuni amici rivela la sua vecchia repressione: da piccolo il fratello maggiore non gli faceva assolutamente toccare la sua pista... ha aspettato pazientemente per vent’anni e poi ha espletato la sua vendetta enumerando al fratello i suoi successi nello slot. Ma torniamo a noi con la gara in programma per questa sera, GT club. Si comincia con la superpole; la corsia è l’arancione e... sorpresa sorpresa... per la terza volta consecutiva Antonio Squillaci fa la pole position in altrettante categorie diverse. Squillaci sembra averci preso gusto anche nella plastica, poiché nel metallo, almeno fino ad oggi, è imbattibile. Ecco la griglia di partenza: 1- Antonio Squillaci Audi R8 Slot it 12.045 sec. 2- Davide Santagati Porsche GT1 Fly 12.083 3- Felice Mirone Audi R8 Slot it 12.313 4- Paolo Motta Audi R8 Slot it 12.325 5- Filippo Milazzotto Audi R8 Slot it 12.369 6- Luca Mangano Audi R8 Slot it 12.424 7- Gianni Motta Audi R8 Slot it 12.506 8- Marcello Pepe Audi R8 Slot it 12.675 9- Mario Sparatore Toyota GT1 Pro slot 13.743 10- Valeria Sciuto Audi R8 Slot it 13.897 11- Salvo Di Stefano Audi R8 Slot it 14.051 12- Enrico Savuto Ferrari 355 Pro slot 14.201 13- Giuseppe Todaro Audi R8 Slot it 18.517 14- Emilio Mirabella Toyota GT1 Pro slot 18.657Naturalmente i tempi alti degli ultimi in griglia sono da imputare a delle uscite di pista sul giro lanciato. La gara della prima batteria vede come protagonisti tre piloti: - Marcello Pepe come al solito velocissimo ma con qualche problema al motore. (forse aveva esagerato con il lubrificante.) - Mario Sparatore con una Toyota GT one “volante” come lui ma nel senso opposto della parola. - Valeria Sciuto come sempre pericolosissima ma, delusa per la qualifica fatta, con poca convinzione. I tre faranno gara a parte staccandosi dal resto della truppa con Valeria a fare da apripista e a tenere un buon ritmo di gara, seguita, almeno fino a quando ha potuto, da Mario il "volante"... Marcello si dovrà arrendere alla iella che lo attanaglia da molto tempo e che lo costringerà a ritirarsi mestamente, ma per stavolta, stranamente, senza bestemmiare . E’ da ammirare, secondo me, Enrico Savuto che, rifiutando per l’ennesima volta una macchina in prestito, ha voluto partecipare con la sua vecchia 355 enunciando queste parole: "siccome arrivo sempre tra gli ultimi voglio perdere con la mia macchina!" e così è stato! La batteria finale annovera il fior fiore dello slot catanese: - Antonio Squillaci, più deciso che mai a vincere... - Davide Santagati, più deciso che mai a vincere... - Felice Mirone, più deciso che mai a vincere... - Paolo Motta, più deciso che mai a vincere... - Filippo Milazzotto, più deciso che mai a vincere... - Luca Mangano, più deciso che mai a vincere... - Gianni Motta, più deciso che mai a... Si parte subito a razzo con tempi da qualifica e Paolo Motta, nella corsia più veloce, và in testa al gruppone . Durerà poco perché quel ritmo forsennato gli farà girare la testa portandolo all’errore e... chi sbaglia paga! Nella seconda manche si comincia a capire chi farà il buono e il cattivo tempo...no, non è lui... Comeilvento dico... sono in due... Davide e Antonio se le daranno di santa ragione inanellando giri su giri e battendo tutti i record fino ad oggi realizzati con tanti sacrifici. Tempi impossibili fino a questa sera. Comincia Antonio a scendere sotto i 12.00 con un 11.842 e una sfilza di 11.900. Non l’avesse mai fatto... Davide è costretto a forzare e finalmente il miracolo: 11.764... irreale! Niente da fare anche per questa volta, Davide vince ma, unica soddisfazione, impegnandosi al massimo. Grazie Antonio! Ecco la classifica: 1- Davide Santagati Porsche GT1 118.69 giri 2- Antonio Squillaci Audi R8 116.35 3- Paolo Motta Audi R8 114.105 4- Filippo Milazzotto Audi R8 113.74 5- Felice Mirone Audi R8 112.90 6- Luca Mangano Audi R8 110.49 7- Valeria Sciuto Audi R8 110.19 8- Mario Sparatore Toyota GT1 107.46 9- Gianni Motta Audi R8 106.77 10- Enrico Savuto Ferrari 355 93.106 11- Salvo Di Stefano Audi R8 93.55 12- Giuseppe Todaro Audi R8 86.49 13- Marcello Pepe Audi R8 84.00 14- Emilio Mirabella Toyota GT1 73.100 Paolo Motta Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. SECONDA GIORNATA DEL CAMPIONATO SICILIANO: NUOVE FOTO Ci sono state inviate gentilmente da Paolo Motta nuove foto scattate nel corso della seconda giornata del Campionato Siciliano Slot del 18 Aprile 2004. Eccole: CAMPIONATO SICILIANO: A SCIACCA TRIONFO SACCENSE. E' stato un autentico trionfo dei piloti di Sciacca questa seconda giornata di gara del Campionato Siciliano 2004. Risultati tanto positivi sono certamente il frutto della lungimirante politica dei vertici del club saccense. A Sciacca stiamo assistendo alla nascita di una autentica Università dello Slot. I giovani piloti vengono letteralmente allevati, svezzati e messi nella condizione di acquisire tutte quelle conoscenze tecniche che potrebbero farne dei campioni. Per non parlare dell'organizzazione: abbiamo visto una struttura centralizzata per l'assistenza tecnica delle vetture dei piloti del Club, i quali non dovevano avere altro pensiero che gareggiare. Cosa dire? Questa trasferta è stata molto istruttiva e sicuramente c'è da complimentarsi con il club di Sciacca per l'ottimo lavoro che svolge. I risultati sono stati il degno coronamento degli sforzi profusi dal club saccense. La defaillance dei piloti catanesi si concretizza in queste cifre: quarto posto per l'eroico Filippo Milazzotto nella classe GT. Nel DTM occorre scendere alla tredicesima posizione per trovare un pilota catanese: sempre l'eroico Filippo Milazzotto. Giuseppe Todaro Ecco come ha visto le gare PAOLO SCIASCIA Domenica 18 aprile si è svolta presso lo Sciacca Slot Club il secondo appuntamento del Campionato Regionale Sicili. Il campionato prevede che in occasione di ogni appuntamento siano disputate due gare di categorie diverse, quelle previste per oggi sono la DTM e la GT. Dopo le prove libere, alle 12,00 prende il via la gara della categoria DTM NINCO o meglio Challenge BMW M3 GTR poiché al parco chiuso sono stati presentati 21 modelli (tanti quanti sono i partecipanti) della berlina tedesca. Da rimarcare l’assenza dell’attuale capofila della classifica regionale Davide Santagati, bloccato a casa da una fastidiosa influenza. Lo schieramento di partenza è, come nelle altre occasioni, stilato in base alla classifica regionale di categoria a cui si accodano i piloti che partecipano per la prima volta. Alla quarta batteria prendono parte Ciancimino; Puleo Giovanni; Puleo Lorenzo; Russo e Sutera. La batteria è molto equilibrata e vede primeggiare il giovane Lorenzo Puleo, insidiato da Sutera e dal padre Giovanni, quest’ultimo seguito a breve distanza da Ciancimino. un po’ staccato ma con un bel andare il promettente Russo. Nel corso della quarta e quinta manche, mentre Lorenzo Puleo e Sutera confermano le posizioni di testa, Puleo senior è alle prese con Ciancimino per la terza posizione. Nella manche conclusiva si assiste alla prova d’orgoglio di Giovanni Puleo, che sfruttando alla grande la centrale arancio, non solo riesce a scrollarsi di dosso Ciancimino ma recupera su Sutera e va a conquistare la seconda posizione di batteria. La classifica alla conclusione della batteria è: Puleo L. 132 giri; Puleo G. 131 giri; Ciancimino 130 giri/ 85 set.; Sutera 130 giri / 81 set.; Russo 126 giri Giovanni Sabella.; Ricca; Sciascia; Platania; Augello si schierano per la terza batteria. Fin dalla prima manche si intuisce che la manche vivrà su due confronti: il primo vede contrapposti Giovannino Sabella e Augello, d’altro Sciascia e Platania, con Ricca nel mezzo da fare da spartiacque. La maggiore dimestichezza con la pista fa sì che Giovannino Sabella e Augello conducano a lungo le danze in pratica appaiati o con pochi settori di scarto, li segue Ricca che subisce l’esterna rossa, mentre in coda Sciascia ha un leggero vantaggio su Platania. Tutte si decide nelle ultime due manche dove Augello, mantenendo un ritmo costante acquisisce un certo vantaggio su Sabella, che ha qualche esitazione di troppo (anche a causa di problemi alle spazzole); Ricca incrementa il ritmo ma ormai è troppo tardi per agguantare il duo di testa. In coda Platania ha facilmente la meglio su Sciascia, che subisce pesantemente le corsie esterne. A fine batteria la classifica è: Augello 133 giri; Sabella Giov. 132 giri; Ricca 131 giri; Platania 122 giri; Sciascia 117 giri Alla seconda batteria prendono parte Gaspare Sabella, Fabio Amodeo, Valeria Sciuto, Mario Sparatore e Guglielmo Todaro. Il ritmo di Fabio Amodeo è impressionate dall’inizio alla fine, basti pensare che è l’unico che compiuto 23 giri su tutte le corsie ripetendo in più di un’occasione il miglior giro. E’ seguito a ruota dal compagno di club Gaspare Sabella, che non è da meno, anche se subisce un po’ le corsie estreme. Dei “non saccensi” Mario Sparatore ha la meglio su Valeria Sciuto e l’incostante Todaro. Purtroppo nel corso della quarta manche, a causa di una violenta uscita, sul modello del esperto Mario si staccano i cavi alimentazione dal pick-up. Dopo le riparazioni del caso riparte con buon ritmo, ma purtroppo il tempo impiegato per la riparazione ha lasciato il segno. A fine batteria la classifica è: Amodeo Fabio 138 giri; Sabella Gaspare 135 giri; Sciuto 118 giri; Sparatore 115 giri; Todaro 114 giri Nella prima batteria si schierano Milazzotto; Paolo Amodeo; Mirone; Alcamisi; Paolo Motta e Savatteri. Anche in questo caso il ritmo è elevatissimo con Paolo Amodeo che ha la meglio su Savatteri, quindi Alcamisi che è inizialmente insidiato da Felice Mirone, a seguire Millazzotto e Paolo Motta. Con il cambiare delle corsie cambiano i distacchi ma non le posizioni, sempre con Amodeo senior a guidare le danze, Savatteri molto veloce ma non tanto da raggiungere il suo “alunno” quindi Alcamisi, che riesce a scrollarsi di dosso Mirone, anche perché il modello di quest’ultimo esce malconcio da una terrificante carambola innescata da un altro concorrente. Nella manche conclusiva posizioni e distacchi invariati per il terzetto di testa, mentre a seguire Milazzotto riesce a riagguantare Mirone, in difficoltà sull’esterna rossa. Un po’ più staccato conclude Paolo Motta. A fine batteria la classifica è: Amodeo P. 136 giri; Savatteri 134 giri; Alcamisi 132 giri; Milazzotto 129 giri / 85 settori; Mirone 129 giri / 39 settori; Motta P. 127 giri Al termine della gara le verifiche dei primi tre classificati, tutti giudicati regolari, viene confermata la classifica finale che è: Pos. PILOTA Giri Set. g.p.v. corsia 1 Amodeo Fabio 138 46 10,26 arancio 2 Amodeo Paolo 136 63 10,37 verde 3 Sabella Gaspare 135 99 10,32 blu 4 Savatteri Antonio 134 52 10,48 verde 5 Augello Pasquale 133 78 10,55 verde 6 Sabella Giovanni 132 96 10,53 blu 7 Alcamisi Calogero 132 78 10,42 verde 8 Puleo Lorenzo 132 78 10,48 arancio 9 Puleo Giovanni 131 57 10,37 arancio 10 Ricca Beppe 131 45 10,59 arancio 11 Ciancimino Francesco 130 85 10,55 arancio 12 Sutera Giuseppe 130 81 10,60 blu 13 Milazzotto Filippo 129 85 10,70 arancio 14 Mirone Felice 129 39 10,59 arancio 15 Motta Paolo 127 84 10,92 arancio 16 Russo Giovanni 126 61 10,70 verde 17 Platania Enzo 122 55 10,99 arancio 18 Sciuto Valeria 118 35 10,98 arancio 19 Sciascia Paolo 117 65 11,32 verde 20 Sparatore Mario 115 56 11,14 arancio 21 Todaro Guglielmo 114 48 11,59 bianca Alle 15 si è svolta la gara dell’altra categoria prevista per la giornata, cioè la categoria GT. C’è da rilevare che per quanto riguarda il Campionato regionale Sicilia si è preferito per quest’anno utilizzare un regolamento tecnico “alternativo” a quello nazionale che ha come punti fondamentali l’utilizzo di gomme non incollate e il non utilizzo del piombo per bilanciare i modelli. I risultati di questa scelta si sono visti già al parco chiuso, dove sono state presentate: 11 Audi R8 Slot.it, 5 Porsche GT1 Fly, 2 Lola B98/10 Fly, 2 Porsche 956 Slot.it e una Ferrari 355 Proslot. Anche in questo caso lo schieramento di partenza è stilato in base alla classifica di categoria a cui si accodano coloro che partecipano per la prima volta. Alla quarta batteria prendono parte Ciancimino, Milazzotto, Puleo Giovanni, Puleo Lorenzo e Russo. L’Audi di Filippo Milazzotto, caratterizzata da una bellissima livrea Gulf, scatta davanti a tutti fin dal via e con un ritmo indiavolato saluta il gruppo. Sugli altri ha la meglio Giovanni Puleo, seguito dal figlio Lorenzo, quindi Ciancimino, in gara con un modello in mancanza di preparazione; seguito da Russo. Nel corso della quarta manche Milazzotto incrementa il ritmo sulla corsia blu e riduce al lumicino la possibilità per gli altri di rimontarlo, nello stesso tempo c’è da registrare il ritiro di Ciancimino. Di fatto, la batteria si conclude qui con posizioni e distacchi immutati. Dopo 24 minuti la classifica è: Milazzotto 147 giri; Puleo G. 141 giri; Puleo L. 140 giri; Russo 131 giri; Ciancimino 89 giri. Gaspare e Giovanni Sabella, Guglielmo Todaro, Sutera e Sciascia sono i protagonisti della terza batteria. Gaspare Sabella prende subito l’iniziativa, validamente contrastato da Sutera che lo segue nello stesso giro, quindi staccato di un giro Giovannino Sabella. Più indietro Sciascia che ha la meglio su Todaro. Nel corso della terza manche Gaspare Sabella, sulla corsia blu, incrementa il ritmo e conquista in solitario la prima posizione, per gli altri, a parte i distacchi, posizioni immutate. Nelle manche successive l’unico motivo di interesse è la gara di Giovanni Sabella, che dopo avere visto incrementare il suo distacco da Sutera, rinviene fino quasi a raggiungerlo e solo lo scadere del tempo non gli consente di completare l’operazione. A fine batteria la classifica è: Sabella Gaspare 143 giri; Sutera 139 giri; Sabella Giovanni 138 giri; Sciascia 128 giri; Todaro 122 giri. Alla seconda batteria prendono parte Paolo Amodeo, Alcamisi, Augello, Ricca e Valeria Sciuto Paolo Amodeo prende subito l’iniziativa e stacca subito gli altri. Per gli inseguitori la posizioni sono in continuo divenire con Alcamisi, Ricca e Augello nello stesso giro. Fa gara a se Valeria Sciuto. Con Paolo Amodeo in fuga la gara è animata dal terzetto prima citato; inizialmente Ricca sembra acquisire un leggero vantaggio sugli altri, ma è solo nell’ultima manche che si regolano i conti, dove Alcamisi sulla centrale arancio conquista quel vantaggio che fa si che a fine batteria la classifica sia: Amodeo Paolo 148 giri, Alcamisi 144 giri, Ricca 143 giri / 95 settori, Augello 143 giri / 75 settori, Sciuto 133 giri La prima batteria vede schierati Felice Mirone, Antonio Savatteri, Paolo Motta, Mario Sparatore, Enzo Platania e Fabio Amodeo. Al via prende l’iniziativa Fabio Amodeo, seguito da Savatteri, Mirone, Sparatore, Motta e Platania. Nel corso della terza manche si delinea meglio la classifica con Savatteri e Amodeo nello stesso giro, ad un paio di giri Felice Mirone, quindi Motta e Sparatore in lotta fra loro ed in fondo Platania. Ed ancora una volta la corsia blu ad essere decisiva per la classifica, infatti, nel corso della quarta manche, Savatteri con una sequenza di giri velocissimi sulla corsia prima citata conquista in solitario la testa della corsa acquisendo un notevole vantaggio sul suo diretto inseguitore Amodeo, impegnato sull’esterna rossa. Di fatto, la gara si decide qui, si procede, infatti, fino alla fine a posizioni e distacchi immutati, l’unico sussulto nel corso della quinta manche dove Mario Sparatore conquista un piccolo vantaggio su Motta, che gli consente di conquistare in solitario la quarta piazza di batteria. La classifica di batteria alla fine è: Savatteri 150 giri; Amodeo Fabio 148 giri; Mirone 146 giri; Sparatore 140 giri; Motta 139 giri; Platania 135 giri Anche in questo caso al termine verifiche per i primi tre classificati, tutti risultati regolari e conferma della classifica finale che è: Pos. PILOTA Giri Set. g.p.v. corsia AUTO 1 Savatteri Antonio 150 42 9,27 blu Porsche GT1 Fly 2 Amodeo Paolo 148 91 9,32 arancio Porsche GT1 Fly 3 Amodeo Fabio 148 2 9,32 blu Porsche GT1 Fly 4 Milazzotto Filippo 147 85 9,43 arancio Audi R8 Slot.it 5 Mirone Felice 146 35 9,38 arancio Audi R8 Slot.it 6 Alcamisi Calogero 144 32 9,44 blu Porsche GT1 Fly 7 Ricca Beppe 143 95 9,49 arancio Lola B98/10 Fly 8 Augello Pasquale 143 75 9,67 arancio Porsche 956 Slot.it 9 Sabella Gaspare 143 24 9,66 arancio Audi R8 Slot.it 10 Puleo Giovanni 141 26 9,60 verde Porsche GT1 Fly 11 Puleo Lorenzo 140 62 9,60 blu Audi R8 Slot.it 12 Sparatore Mario 140 52 9,65 blu Audi R8 Slot.it 13 Motta Paolo 139 35 9,87 arancio Audi R8 Slot.it 14 Sutera Giuseppe 139 3 9,84 arancio Ferrari 355 Proslot 15 Sabella Giovanni 138 35 9,84 arancio Ferrari 355 Proslot 16 Platania Enzo 135 89 10,16 verde Audi R8 Slot.it 17 Sciuto Valeria 133 36 9,83 arancio Audi R8 Slot.it 18 Russo Giovanni 131 72 9,89 bianca Audi R8 Slot.it 19 Sciascia Paolo 128 85 10,21 arancio Lola B98/10 Fly 20 Todaro Guglielmo 122 90 10,33 arancio Porsche 956 Slot.it 21 Ciancimino Francesco 89 0 9,87 verde Audi R8 Slot.itPaolo Sciascia CAMPIONATO CATANIA SLOT CLUB ENDURANCE 2h Complice una gestione suicida dell'evento, (sino a qualche giorno prima della gara l'organo ufficiale del Catania Slot annunciava una gara Rally) soltanto dieci piloti si sono presentati per disputare la seconda gara del torneo Endurance del club catanese. Peccato perchè la prima gara aveva visto la partecipazione di ben ventitre concorrenti. Tuttavia si è disputata una bellissima gara che ha visto numerosi duelli mozzafiato ed un finale al cardiopalma tra le ultime due squadre in classifica per non occupare l'ultimo gradino del podio. Ecco le squadre che hanno gareggiato, nell'ordine di arrivo: 1) Il Trio -> Gianni Motta, Felice Mirone, Valeria Sciuto 2) I Vecchi-> Luca Mangano, Antonio Squillaci 3) Repsol-> Filippo Milazzotto, Giuseppe Todaro 4) Folgore-> Guglielmo Todaro, Enrico Savuto 5) Celere-> Paolo Motta, Orazio Arena Vittoria quindi per "Il Trio" composto da Gianni Motta, Felice Mirone e Valeria Sciuto. Questa vittoria proietta, solitario, in testa alla classifica Endurance, Gianni Motta. I piloti FW hanno fornito un ottima prova confermando i continui progressi degli ultimi tempi. Giuseppe Todaro insieme a Filippo Milazzotto agguanta un decoroso terzo posto, mentre Guglielmo Todaro si scatena superando se stesso, con un massimo di 81 giri in 20 minuti e trascinando la sua squadra alla vittoria nel duello con la Celere di Paolo Motta per il quarto posto. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. CAMPIONATO CATANIA SLOT CLUB "SLOT IT (Porsche 956)" Buon risultato per FWM in questa gara. Il team ha migliorato di due giri il risultato della gara precedente. Contrariamente a quanto leggerete nelle note del buon Paolo Motta, la vettura Focke Wulf non ha subito alcuno scoronamento durante la gara. Ecco come ha visto la gara Paolo Motta (Vincemott). La categoria è di scatolo (o quasi ), Trofeo Porsche 956 Slot.it, e quindi non c’è molto da preparare tranne come al solito controllare il perfetto funzionamento del complessivo... cosa abbastanza sconosciuta dalla squadra FWM, visto le condizioni in cui era costretto a girare il suo pilota ufficiale Guglielmo Todaro... praticamente scoronato. Subito una buona notizia... Davide Santagati non viene... EVVIVA! Finalmente si può sperare di vincere, dicevano in tanti... Si ma non c’è gusto, dicevano in pochi... E ora le gomme chi me le dà? dicevano tutti... Inizia la qualifica, la famigerata "Superpole"; Paolo Motta e Felice Mirone aspettano il turno convinti di riuscire facilmente a fare la pole. Tocca a Paolo e subito fa un bel giro lanciato...13.061, buono... Felice...ultima curva...sbaglia, Paolo sorride. Ma ecco verso noi venir per nave, un vecchio, slottisticamente parlando, bianco per antico pelo gridando: GUAI A VOI ANIME PRAVE...NON ISPIRATE MAI VEDER LO CIELO! Era LUI, Davide...reincarnato nelle vesti di Antonio Squillaci... la stessa qualifica, gli stessi tempi in gara, gli stessi giri fatti da Davide la volta scorsa in questa categoria, gli stessi settori! Ebbene si, ha vinto Squillax alla grande, pole e gara, onore al merito (speriamo non se la prenda per il paragone fatto con Davide), ecco in breve il risultato: 01- Antonio Squillaci 109.67 giri 02- Felice Mirone 108.114 03- Paolo Motta 108.46 04- Filippo Milazzotto 105.25 05- Valeria Sciuto 104.96 06- Gianni Motta 102.37 07- Enzo Platania 102.18 08- Marcello Pepe 101.87 09- Roberto Coco 100.53 10- Enrico Savuto 96.91 11- Mario Sparatore 93.72 12- Guglielmo Todaro 92.26 13- Carmelo Pappalardo 88.104 Paolo Motta CAMPIONATO CATANIA SLOT CLUB FLY CLASSIC: La gara vista da Paolo Motta (Vincemott). Si è svolta stasera la seconda prova club del campionato Fly Classic organizzato dal Catania Slot. Tredici concorrenti alla partenza, tutti agguerriti e molto precisi, infatti ci sono state pochissime uscite di pista durante la gara. Questa categoria predilige, per guidabilità e prestazioni, il modello Porsche 908, ma anche la 917 va forte. La Ferrari è molto bella, ma solo bella e basta; ne sa qualcosa Davide Santagati (vedi gara regionale). La qualifica si è fatta sulla corsia arancio e quindi, sfruttando al massimo la gommatura della corsia, Davide Santagati, come al solito, stabilisce l’ennesima pole position, di solo un decimo, su Felice Mirone e su un Antonio Squillaci molto a suo agio in questa categoria. Così la qualifica sul giro lanciato: 1- Davide Santagati Porsche 908 13.547 sec. 2- Felice Mirone Porsche 908 13.651 3- Antonio Squillaci Porsche 908 13.668 4- Paolo Motta Porsche 908 13.902 5- Valeria Sciuto Ferrari 512 14.270 6- Gianni Motta Porsche 917 14.557 7- Giuseppe Todaro FW Porsche 908 15.019 8- Guglielmo Todaro FW Porsche 908 FWM 15.377 9- Enrico Savuto Ferrari 512 C.L. 17.622 10- Adriano Motta Porsche 917 18.261 11- Mario Sparatore Porsche 908 18.293 12- Salvo Di Stefano Porsche 908 19.158 13- Luca Mangano Porsche 917 22.121In gara, Felice Mirone, avendo scelto il muletto, comincerà a rimpiangere la sua 908 ufficiale; Davide Santagati ringrazia, Antonio Squillaci ringrazia, Paolo Motta ringrazia, Felice Mirone... quarto. Davide, tanto per cambiare, stabilisce in gara il nuovo primato per le Fly Classic... 13.197, quasi una GT. Bella la gara fra i due Todaro, la spunta di pochissimo il più giovane, Guglielmo, rinfacciando però all’altro che lui ( l’altro ) aveva una Santagati extraterrestre e quindi la sua vittoria valeva di più. Valeria perde la quinta posizione per colpa dell’attak, infatti gli si stacca una ruota e perde parecchi giri... Luca Mangano ringrazia. Bene Gianni Motta che, dopo il magnifico sesto posto nel regionale, conferma il suo stato di grazia con un altro sesto posto. Anche Salvo Di Stefano comincia a capirci qualcosa…riesce a girare a 14.700. Enrico Savuto e la sua fida Ferrari 512 Coda Lunga è sempre velocissimo in rettilineo... un po’ meno in curva, ma a lui piace così... contento lui! Infine c’è da rilevare l’ottima prestazione di Adriano Motta, in lotta per tutta la gara con Mario Sparatore: l’esperienza e la "calma leggendaria" di Mario avranno la meglio sull’impeto giovanile di Mottino. Ecco il risultato : giri g.p.v. 1- Davide Santagati 104.96 13.197 2- Antonio Squillaci 102.93 13.601 3- Paolo Motta 101.47 13.609 4- Felice Mirone 100.55 13.751 5- Luca Mangano 96.78 13.945 6- Gianni Motta 95.23 14.184 7- Mario Sparatore 93.100 14.371 8- Valeria Sciuto 92.46 14.278 9- Adriano Motta 91.88 14.360 10- Enrico Savuto 88.57 14.522 11- Guglielmo Todaro FW 88.29 14.976 12- Giuseppe Todaro FW 87.112 14.585 13- Salvo Di Stefano 82.71 14.722 Paolo Motta CAMPIONATO REGIONALE SICILIANO DTM: La gara vista da Paolo Sciascia. Domenica 28 marzo si è svolta presso il Club Catania Slot di Viagrande la prima prova del Campionato Regionale Sicilia. Il campionato Sicilia, visto il momento di difficoltà da parte di alcuni club, si disputa quest’anno su due tracciati (quello del Catania Slot e quello del club di Sciacca) e prevede la disputa di gare di 2 categorie in occasione di ogni prova. Quelle previste per la prima prova sono la DTM Ninco e la Fly Classic. L’avvio dell’ora legale e qualche ritardo di troppo suggeriscono di abolire le qualifiche e procedere alla formazione dello schieramento di partenza in base alla classifica del campionato regionale dello scorso anno. Alle 11.30 prende il via la prima gara prevista la DTM Ninco. La prima batteria viene disputa in modalità “round robin” da Filippo Milazzotto, Valeria Sciuto, Lorenzo Platania, Gianni Motta, Guglielmo Todaro, Giuseppe Todaro e Salvo Di Stefano. Fin dalla prima manche Milazzotto da dimostrazione della sua classe compiendo sull’ostica esterna rossa lo stesso numero di giri che Platania e Valeria Sciuto compiono sulle corsie centrali, degli altri il simpatico Gianni Motta ha un passo leggermente superiore rispetto a Guglielmo Todaro e Di Stefano (che procedono appaiati). Fanalino di coda Todaro senior. Nella seconda manche, con il cambio di corsia non cambia nulla, anche se è da registrare il continuo abbassarsi del record sul giro che vede come principali protagonisti Milazzotto e Platania. Nel corso della terza manche le corsie esterne scremano la classifica, sulla rossa Valeria Sciuto (fino a questo momento a pari giri con Milazzotto e Platania) perde un giro sui primi, parimenti Di Stefano sulla bianca perde un giro su Guglielmo Todaro con cui era in lotta per la posizione. Nella quarta manche si decide tutto dove Milazzotto, sull’interna gialla, conquista un leggero vantaggio su Platania, mentre prosegue il momento no di Valeria Sciuto che non riesce a sfruttare la centrale verde consentendo a Gianni Motta di avvicinarsi leggermente. Per gli inseguitori cambiano i distacchi ma non le posizioni. Di fatto la batteria termina qui, con Milazzotto che contiene Platania, a seguire Valeria Sciuto che ha la meglio su Gianni Motta, ancora posizioni stabilizzate a seguire. A fine batteria la classifica è: Milazzotto Filippo 103; Platania Lorenzo 102; Sciuto Valeria 99; Motta Gianni 98; Todaro Guglielmo 90; Di Stefano Salvo 88; Todaro Giuseppe 84. La seconda batteria vede schierati Mario Sparatore, Fabio e Paolo Amodeo, Giovanni Sabella, Beppe Ricca e Paolo Sciascia. Nella prima manche spadroneggiano i fratelli Amodeo che lasciano a 2 giri Ricca (sulla centrale arancio) e Sparatore (sull’esterna rossa). Più staccati Sabella e Sciascia. La seconda manche vede Paolo Amodeo conquistare in solitario la prima posizione, seguito sempre dal fratello Fabio, quindi sempre appaiati Ricca e Sparatore, a cui si avvicina Giovannino Sabella, mentre chi scrive prosegue cercando di danneggiare il meno possibile gli altri. La terza manche è caratterizzata da una “drammatica” corsia rossa per Ricca che consente al giovane Sabella di sopravanzarlo, e dal ricongiungimento in testa alla classifica di batteria dei fratelli Amodeo. La quarta manche vede sempre i fratelli Amodeo appaiati, seguiti da Sparatore, quindi da Ricca, che sfrutta alla grande la corsia arancio, quindi a pochi settori Sabella, più staccato Sciascia. La quinta batteria decide tutto: Paolo Amodeo sull’interna gialla conquista un discreto margine sul fratello Fabio impegnato sulla bianca, Sparatore consolida la sua terza posizione con un’ottima prestazione sulla centrale arancio, Ricca dimostra di non digerire le corsie “estreme” e cede un giro a Sabella sul computo complessivo. La sesta e conclusiva manche vede Paolo Amodeo incrementare il distacco sul fratello Fabio, mentre a seguire si procede a posizioni e distacchi immutati, questo fa sì che la classifica di batteria è: Amodeo Paolo 101; Amodeo Fabio 99; Sparatore Mario 95; Sabella Giovanni 90; Ricca Beppe 89; Sciascia Paolo 83 La prima batteria vede schierati Calogero Alcamisi, Felice Mirone, Davide Santagati, Paolo Motta, Antonio Savatteri e Gaspare Sabella. Il ritmo che imprime Davide Santagati è impressionante fin dalla prima manche e la cronaca di questa batteria è in pratica impossibile visto che la gara degli altri è stata caratterizzata da distacchi di settori per tutta la durata della batteria e gli eventuali vantaggi e/o distacchi più evidenti sono imputabili o al cambio di corsia o alle rarissime uscite. Da rilevare in ogni caso l’ottima costanza di Felice Mirone e di Paolo Motta a cui fa da contraltare la velocità di Savatteri e Alcamisi, che pagano la scarsa dimestichezza con le corsie “estreme”. Onesta la gara di Gaspare Sabella, condizionata da problemi alle spazzole nelle ultime manche. A fine batteria la classifica è: Santagati Davide 105; Mirone Felice 101; Alcamisi Calogero 100/94; Motta Paolo 100/20; Savatteri Antonio 99; Sabella Gaspare 92 Al termine della gara vengono verificati i primi tre della classifica generale più un altro concorrente a sorteggio, verifica negativa purtroppo per il terzo classificato Enzo Platania in cui motore Ninco risulta avere un regime di rotazione superiore a quello previsto dal regolamento. Paolo Sciascia pos pilota giri sett. g.p.v. corsia auto 1 Santagati Davide 105 78 13,205 arancio BMW 2 Milazzotto Filippo 103 39 13,422 verde BMW 3 Amodeo Paolo 101 101 13,449 arancio BMW 4 Mirone Felice 101 101 13,495 arancio BMW 5 Alcamisi Calogero 100 94 13,659 arancio BMW 6 Motta Paolo 100 20 13,525 verde BMW 7 Savatteri Antonio 99 109 13,440 verde BMW 8 Sciuto Valeria 99 71 13,775 arancio BMW 9 Amodeo Fabio 99 55 13,713 verde BMW 10 Motta Gianni 98 21 14,13 arancio Mercedes clk 11 Sparatore Mario 95 36 13,978 verde BMW 12 Sabella Gaspare 92 81 13,876 arancio BMW 13 Todaro Guglielmo 90 111 14,400 arancio BMW-FOCKE WULF 14 Sabella Giovanni 90 69 14,353 verde BMW 15 Ricca Beppe 89 100 14,197 verde BMW 16 Di Stefano Salvo 88 95 14,633 verde BMW 17 Todaro Giuseppe 84 105 15,199 arancio BMW 18 Sciascia Paolo 83 25 15,228 arancio BMW 19 *Platania Lorenzo 102 22 13,443 blu BMW CAMPIONATO REGIONALE SICILIANO FLY CLASSIC: La gara vista da Paolo Sciascia. Alle 14.30 ha preso il via la gara della categoria Fly Classic. Anche in questo caso si decide di formare lo schieramento di partenza facendo riferimento alla classifica regionale di categoria dello scorso anno. Alla terza batteria prendono parte Paolo Amodeo, Gianni Motta, Giovanni Sabella, Salvo Di Stefano e Orazio Arena. Dalla prima manche si intuisce che la gara si svolgerà in un confronto fra coppie: della prima fanno parte Paolo Amodeo e Gianni Motta, dell’altra Giovanni Sabella e Salvo Di Stefano, fa gara a se Orazio Arena. Nelle prime tre manche Paolo Amodeo condivide la testa della classifica con Gianni Motta, più staccato il giovane ma già esperto Giovannino Sabella che ha un giro di vantaggio su Di Stefano, fa gara a se stante Arena. Nelle manche successive Amodeo subisce la corsia bianca, mentre Gianni Motta incrementa progressivamente il ritmo, a seguire posizioni e distacchi immutati, questo fa sì che a fine batteria la classifica è: Motta Gianni 99; Amodeo Paolo 95; Sabella Giovanni 89; Di Stefano Salvo 88; Arena Orazio 72 Alla seconda batteria prendono parte Beppe Ricca, Paolo Sciascia, Filippo Milazotto, Valeria Sciuto e Fabio Amodeo. Filippo Milazzotto prende subito il comando delle operazioni affiancato da Fabio Amodeo, la “lady” dello slot siciliano Valeria Sciuto (che non disdegna di mettere dietro numerosi maschietti…) è subito dietro quindi più staccato Gaspare Sabella che precede Ricca, fa gara a se stante chi scrive. Nel corso della terza manche Milazzotto sulla blu acquisisce un giro di vantaggio su Fabio Amodeo impegnato sulla gialla e mantiene il vantaggio nelle manche successive. A seguire, sebbene Valeria Sciuto riesca a girare quasi negli stessi tempi di chi la precede, non riesce a recuperare il ritardo acquisito. Al di là dei distacchi, la manche prosegue a posizioni invariate fino alla fine. A fine batteria la classifica è: Milazzotto Filippo 101; Amodeo Fabio 100; Sciuto Valeria 98; Sabella Gaspare 94; Ricca Beppe 90; Sciascia Paolo 84 La prima e conclusiva batteria vede schierati Felice Mirone, Antonio Savatteri, Paolo Motta, Davide Santagati e Mario Sparatore. L’avvio bruciante di Davide Santagati nella prima manche stacca tutti di un giro fa inizialmente immaginare che si assisterà ad una replica di quanto avvenuto nella gara DTM. In effetti è così, anche se il protagonista principale è in questo caso Felice Mirone, rimasto inizialmente attardato sull’esterna rossa. Nel corso della seconda e terza manche il ritmo di Felice è impressionante e dopo 12 minuti di gara conduce con un giro di vantaggio su Santagati e tre giri su Motta, Savatteri e Alcamisi. Più staccato Sparatore. All’avvio della quarta manche si deve registrare il ritiro di Paolo Motta per problemi all’assale posteriore, è un sussulto per la classifica che vede l’ultimo motivo di interesse nel confronto fra Savatteri e Alcamisi. Proprio in conclusione di batteria Savatteri acquisisce quel vantaggio che fa sì che la classifica finale sia: Mirone Felice 103; Santagati Davide 102; Savatteri Antonio 99; Alcamisi Calogero 98; Sparatore Mario 92; Motta Paolo 51 Paolo Sciascia Pos. Pilota Tot. Sett. G.p.v. Corsia Auto 1 Mirone Felice 103 19 13,417 verde Porsche 908 2 Santagati Davide 102 80 13,46 blu Ferrari 512 3 Milazzotto F. 101 78 13,625 blu Porsche 908 4 Amodeo Fabio 100 12 13,788 arancio Porsche 917 Spyder 5 Savatteri Antonio 99 80 13,663 verde Porsche 917 Spyder 6 Motta Gianni 99 21 13,728 arancio Porsche 917 Spyder 7 Alcamisi Calogero 98 104 13,917 verde Porsche 917 Spyder 8 Sciuto Valeria 98 19 13,819 arancio Porsche 908 9 Amodeo Paolo 95 82 13,787 blu Porsche 917 Spyder 10 Sabella Gaspare 94 58 14,19 arancio Porsche 917 Spyder 11 Sparatore Mario 92 103 14,114 blu Porsche 908 12 Ricca Beppe 90 78 14,416 arancio Porsche 908 flunder 13 Sabella Giovanni 89 79 14,76 arancio Ferrari 512 14 Di Stefano Salvo 88 20 14,785 arancio Porsche 908 15 Sciascia Paolo 84 56 15,285 arancio Porsche 917 Spyder 16 Arena Orazio 72 111 16,333 arancio Porsche 908/3 17 Motta Paolo 51 0 13,868 blu Ferrari 512 SECONDA GARA DTM AL CATANIA SLOT CLUB: EGEMONIA SANTAGATI. E' ancora Davide Santagati, con una superiorità imbarazzante, a vincere la seconda gara del DTM al Catania Slot Club. Questa volta la pole position è stata conquistata da Felice Mirone, il quale in ripresa rispetto alle ultime gare disputate, si è piazzato alle spalle dello "Sparviero", subendo comunque ben due giri di distacco. A seguire, con un leggero distacco, gli ottimi Paolo Motta e Filippo Milazzotto. Il team Focke Wulf, che continua a gareggiare con il motore NC2, continua a non convincere; Guglielmo Todaro, addirittura, è stato superato in questa gara dalla seconda guida FW Giuseppe Todaro a bordo di una BMW M3 Ninco prestatagli dal gentilissimo Gianni Motta. Tra qualche giorno dovrebbe comunque arrivare un motore Ninco NC5. Chi vivrà vedrà. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. SECONDA GARA GT AL CATANIA SLOT CLUB. SANTAGATI DOMINA. Uno spettacolare Davide Santagati ha dominato la seconda prova del torneo di club al Catania Slot, il quale dopo avere conquistato la pole position è riuscito a chiudere la gara effettuando ben quasi 116 giri. Ottime prove per Filippo Milazzotto e Antonio Squillaci confermatisi piloti estremamente competitivi. Buona anche la prova di Paolo Motta, il quale ha inflitto un giro di distacco a Felice Mirone, il quale sembra tardare nel recupero della migliore forma. Prova incolore per Focke Wulf: i 93 giri totalizzati da un Guglielmo Todaro deconcentrato, non sono il massimo per il ns. team. Giuseppe Todaro in gara con una "Posche 956 SlotIt", assolutamente non in grado di tenere la pista, ha abbandonato nella fase finale della gara. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. TEST IN PISTA E PRIMA GARA SPERIMENTALE NEL METALLO PER FOCKE WULF. Giornata di intensi test in pista oggi per Focke Wulf. In serata accogliendo la gentile offerta di Salvo Di Stefano di una vettura produzione in prestito, Guglielmo Todaro ha disputato la prima gara del Campionato Produzione del Catania Slot Club. I risultanti non sono stati esaltanti e, con tutto il rispetto per i "metallari", riteniamo che la "plastica" sia veramente tutta una altra cosa, molto più vicina a quella che dovrebbe essere l'essenza dello slot racing. Questa naturalmente è l'opinione FW. E' molto, molto difficile che FW possa mai destinare, anche nel futuro, risorse nel "metallo". Per la cronaca la gara è stata vinta da Antonio Squillaci seguito da Paolo Motta e Felice Mirone. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. PRIMA GARA DEL TORNEO ENDURANCE AL CATANIA SLOT CLUB. E' stata veramente un ottima idea quella di varare "in corsa" un torneo endurance al Catania Slot Club. La prima gara ha visto la partecipazione di 23 concorrenti suddivisi in sei squadre. Qualche problema, prima della partenza, per la ripartizione dei concorrenti nelle squadre. Repsol, per esempio, ha dovuto correre con cinque piloti, mentre Focke Wulf soltanto con due. Focke Wulf aveva, in effetti, chiesto di poter correre esclusivamente con piloti FW, già da una settimana. Il tutto in omaggio a una tradizione vecchia quanto la stessa Focke Wulf Motor. Il nostro team ha potuto partecipare grazie anche alla sempre squisita gentilezza di Paolo Motta, il quale ha messo a nostra disposizione una Mercedes GT che si è rivelata in gara estremamente performante. Finalmente ad armi pari, la prima guida FW, Guglielmo Todaro, ha potuto disputare una ottima gara. Nelle tre manche disputate Guglielmo, ha ottenuto un secondo, un quarto ed un sesto posto. Suo è stato il quarto tempo in gara con 13,856. E' stato veramente emozionante vedere una vettura FW vincere duelli su duelli a distanza di oltre venticinque anni dalle ultime vittorie, prima dell'abbandono dell'attività agonistica da parte del Team, nel lontano 1979. La seconda guida, Giuseppe Todaro, non è stata purtroppo in grado di supportare al meglio lo sforzo del team. Urge, per Giuseppe Todaro, sottoporsi a pesanti sessioni di allenamento in pista! La gara è stata vinta dal team "Sucagna" composto da Davide Santagati, Mimmo Martinez, Marco Toscano e Gianni Motta. Il team Fulmine ha presentato al termine della gara un reclamo contro il team Repsol. Reclamo accolto dalla direzione di gara che ha deciso una penalizzazione contro il team Repsol, che comunque nulla ha cambiato nella classifica finale. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. PRIMA GARA DEL TROFEO SLOT IT AL CATANIA SLOT CLUB. Le Porsche 956 Slot It sono veramente vetture formidabili. Forse lo stato dell'arte della SlotCar intesa come strumento agonistico e nello stesso tempo miniatura perfetta nella riproduzione dei più piccoli particolari. Le Porsche 956 Slot It le metti in pista e vanno. Vanno maledettamente forte... E' stata una gara veramente spettacolare quella che si è disputata al Catania Slot Club, questa sera. Davide Santagati, Paolo Motta e Felice Mirone si sono affrontati in un gara senza esclusioni di colpi, una gara che non ha ammesso il minimo errore. Una gara spettacolare con duelli all'ultima staccata. Ha vinto, letteralmente per qualche centimetro, Davide Santagati su un Paolo Motta ben determinato. Felice, che vogliamo continuare a chiamare "Come il Vento" ha chiuso in terza posizione dopo essersi battuto da par suo. Immediatamente dietro (ma non troppo) Filippo Milazzotto, Marcello Pepe, Luca Mangano e a ruota tutti gli altri. Guglielmo Todaro forse ancora preso dalla "movida" madrilena non è riuscito a tirar fuori più di 90 giri al termine. Prestazione questa che pone la FW al penultimo posto in classifica. C'è da dire che la vettura FW aveva evidenti problemi di assetto dovuti, come al solito, alla insufficente messa a punto tecnica. Alla gara ha partecipato Fabio Ferrara di Falk Racing, con una vettura forse meno messa a punto della FW. Tutto questo unito ad una naturale ed inevitabile mancanza di esperienza ne ha determinato l'ultimo posto in classifica. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. SFORTUNATO ESORDIO "FLY CLASSIC" DI FWM AL CATANIA SLOT. Guglielmo Todaro, rientrato da poche ore dalla Spagna, non ha fatto in tempo a partecipare alla prima gara del Campionato Fly Classic del Catania Slot Club. Tocca quindi a Giuseppe Todaro prendere la guida della FW Porsche 908 Fly e tentare l'impossibile. Sembrava che la gara fosse iniziata sotto discreti auspici. Giuseppe Todaro staccava infatti il settimo tempo nelle qualifiche. Ma nel corso della gara la vettura Focke Wulf, dimostrava tutta la sua insufficente messa a punto, fino al cedimento strutturale nell'ultima manche con conseguente ultima posizione nella classifica della gara. E' giunto il momento per Focke Wulf, di far mente locale sulle risorse di tempo da dedicare alla messa a punto delle vetture. Ricordando come trenta anni fa le FW fossero sinonimo di perfezione meccanica e innovazione tecnologica, fa una certa pena, vederle oggi arrancare in pista. Occorre una inversione di tendenza nella gestione della preparazione tecnica e nel tempo dedicato alle prove. La gara ha visto prevalere Davide Santagati per un soffio su un Felice Mirone che sta cercando di recuperare la forma di un tempo. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. ESORDIO DTM A CATANIA: TRIONFA VINCEMOTT. E' una tranquilla serata invernale quella che vede lo svolgersi dell'esordio del Campionato DTM al Catania Slot Club. Questa volta il sistema informativo dell'importante sodalizio catanese ha funzionato correttamente, anche se molto c'è da fare per migliorare la "comunicazione" del Club verso l'esterno. Si presentano alle qualifiche diciassette concorrenti. La terribile famiglia Motta presenta all'esordio il suo ultimo virgulto: Adriano Motta, che nel corso della competizione dimostrerà di avere ereditato il meglio del DNA slottistico dei suoi genitori. Presente anche il recente acquisto del Club, Salvo Di Stefano, driver di notevole storia e "cultura slottistica", che in futuro, acquisita la necessaria esperienza, sarà in grado di battersi al meglio delle sue possibilità. Ai nastri di partenza, questa volta, anche FWM con due drivers: Guglielmo Todaro su FW/BMW M3 Ninco e Giuseppe Todaro su BMW M3 Ninco gentilmente messa a disposizione da Mario Sparatore. Lo schieramento dei piloti in tre batterie viene determinato dalle qualifiche. La prima batteria vede il prevalere di Filippo Milazzotto su un coriaceo Adriano Motta e su un sorprendente "Pepino" alias Riccardo Pepe, ambedue piloti dal sicuro avvenire agonistico. Seguono Andrea Spina e l'esordiente Salvo Di Stefano. La seconda batteria vede invece prevalere Paolo Motta Vincemott su Mario Sparatore e nell'ordine Gianni Motta, Mimmo Martinez, Guglielmo e Giuseppe Todaro. Il team FWM ha disputato un ottima gara, pur se la vettura ufficiale affidata a Guglielmo Todaro, ha denunciato qualche problema tecnico. I progressi del team sono continui ed i piloti FWM sempre più spesso si avvicinano alle zone centrali della classifica. Tra l'altro la seconda batteria ha visto l'ennesimo scontro personale tra Mimmo Martinez e Gianni Motta, il tutto condito da lazzi e battute irriferibili, scontro che in pista ha visto prevalere il "ciclista" Gianni Motta. La terza batteria, quella con i piloti con i migliori tempi in qualifica, ha visto il grande attacco dello "Sparviero" Davide Santagati ai tempi di Paolo Motta Vincemott e Filippo Milazzotto. Lo Sparviero è naturalmente riuscito a prevalere abbastanza agevolmente su Marcello Pepe (Papà di Pepino), su Felice Mirone, ormai ex Come il Vento, di cui dopo parleremo, su Luca Mangano e sulla sempre pericolosa Valeria Sciuto in Motta, mentre Enzo Platania era purtroppo costretto a dare forfait per noie meccaniche. Ma in classifica generale lo Sparviero, dovendo pagare lo scotto di qualche uscita non prevista, ha dovuto cedere la vittoria per un soffio a Paolo Motta Vincemott, pilota di grande esperienza e grande spessore che in questa prima fase della stagione sta veramente dando il meglio di sè. Per finire una triste nota su Felice Mirone. Un male oscuro sembra attanagliare il Campione di Spagna. Oggi ha chiuso addirittura al quinto posto. Lo slot racing mondiale e tutti noi speriamo ci venga presto restituito il grande campione che abbiamo conosciuto e che ha fatto grande lo slot racing siciliano e italiano. Per i dati sulla gara e la classifica clicca qui. INCREDIBILE. INIZIA IL TORNEO GT DI CLUB. FWM NON NE SA NULLA. Grazie ad una email speditaci il 7, abbiamo scoperto che il 6 (ieri) è iniziato il Torneo GT al Catania Slot Club. Deve esserci qualcosa che non va nel sistema informativo del Catania Slot Club, questo è sicuro. Pare che il calendario fosse stato pubblicato sul sito del Catania Slot, ma nelle pagine interne e senza alcun richiamo sulla home page. Nessuna notizia sui forums di Italia Slot. Nell'era di Internet e della comunicazione globale, non è possibile gestire certi eventi col "passaparola". Purtroppo il torneo più interessante per FWM, il GT, è iniziato senza che ne fossimo a conoscenza. Questo ha significato la mancata partecipazione delle nostre due vetture e della vettura Falk Racing alla gara. Siamo senza parole... ENDURANCE ALLO SLOT CLUB DI SCIACCA. A Sciacca, deliziosa località turistica affacciata sul mare, il locale Slot Club ha inaugurato la sua nuova sede, organizzando una gara endurance della durata di due ore cui hanno partecipato numerosi piloti siciliani, tra i più forti e competitivi a livello nazionale ed internazionale. La gara si è disputata su una veloce e divertente 6 corsie "Carrera" con uno sviluppo di 40 metri. Le vetture utilizzate sono state tutte Ninco BMW M3 equipaggiate con motore NC5, con l'eccezione del nostro team che ha utilizzato un NC2 montato su una BMW M3 gentilmente prestataci da Mario Sparatore. La direzione di gara, sempre puntuale e corretta, è stata espletata da Paolo Sciascia (Paliddo). L'evento ha visto la partecipazione di ben 11 teams provenienti da Sciacca (4), Catania (4), Palermo (1), Siracusa (1), Ribera (1). L'accoglienza degli amici di Sciacca è stata amichevole e calorosa. La nuova sede dello Slot Club Sciacca è veramente ampia ed il tutto è molto bene organizzato. La "Carrera", come detto, è veloce e molto divertente nel suo sviluppo. Da segnalare anche la presenza di una formidabile pista da Rally Ninco lunga circa 30 metri, molto ben progettata e ben costruita. L'organizzazione logistica è stata perfetta e senza smagliature. Al termine delle due ore di gara la classifica finale è stata la seguente: 1 Team Zio Lillo (Sciacca AG) 653,77 2 Slot Club Sciacca (Sciacca AG) 653,12 3 Catania Slot Club (Catania) 646,11 4 Flavi's (Siracusa) 637,51 5 Kakka Team (Sciacca AG) 632,10 6 Mostri FGS (Sciacca AG) 625,00 7 Protoslot (Palermo) 607,85 8 MPS (Catania) 607,50 9 ASC (Catania) 601,58 10 Ribera (Ribera AG) 598,14 11 Focke Wulf Motor (Catania) 527,08I piloti del team vincitore sono F.Amodeo, Alcamisi e Savatteri. Da uno sguardo alla classifica si evidenzia uno strapotere dei piloti di casa, efficacemente contrastati dalla squadra ufficiale del Catania Slot Club (Mirone, Santagati e Motta) e dai forti siracusani del Flavi's (Daniele F., Daniele S., La Gioia, G.Tarascio, Basile). Abbiamo notato, nelle file dei teams saccensi, un discreto numero di giovanissimi piloti veramente in gamba, che se ben coltivati potranno dare seguito alla grande tradizione siciliana nello slot racing. Per quanto riguarda Focke Wulf, la nostra è stata una partecipazione "turistica". Il team era composto da Guglielmo Todaro, Giuseppe Todaro e da Fabio Ferrara. Si è fatto quel che si è potuto. Guglielmo Todaro è riuscito anche a girare in 11 e 15, ma il gap di esperienza e l'inferiorità tecnica della nostra vettura non hanno consentito di far meglio. CLICCA QUI PER VEDERE LE FOTO DELL'EVENTO CLICCA QUI PER VEDERE IL FILMATO n.1 CLICCA QUI PER VEDERE IL FILMATO n.2 SERATA DI PREMIAZIONE AL CATANIA SLOT CLUB. La Catania dello Slot Racing ha celebrato i suoi campioni in una memorabile serata nella sede del Catania Slot Club. Uno dopo l'altro i piloti con i migliori piazzamenti nella classifica assoluta hanno ritirato le loro coppe sotto applausi scroscianti e battute scherzose. Il tutto nel solito clima di grande coesione ed amicizia tipico del club catanese. Poco prima dell'inizio della premiazione, Giuseppe Todaro a nome della Focke Wulf, dopo avere ringraziato tutto il Club per l'accoglienza riservata nei mesi scorsi al nostro Team, ha colto l'occasione per consegnare a Davide Santagati l'FWM Award, come migliore pilota catanese dell'anno. Dopo la premiazione sono state estratte a sorteggio e donate ai presenti, delle vetture Policar. Una delle vetture, una Porsche 911 GT2, è stata consegnata proprio al nostro team, che ha immediatamente deciso di utilizzarla per partecipare al prossimo campionato GT di Club con due vetture. Messa in pista la Porsche si è rivelata una vera "fetecchia", ma consegnata nelle mani del famoso "Guru" Felice Mirone, ne è uscita fuori, dopo pochi minuti, una belva su ruote assetata di sangue... Finite le feste e le premiazioni adesso occorre prepararsi per l'inizio della nuova stagione agonistica che sarà ricca di appuntamenti importanti e di grandi novità al Catania Slot Club. |